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seduta
del
16
luglio.
Il
presidente
PALMA
dà
la
parola
al
relatore
affinché
esprima
il
proprio
parere
sugli
emendamenti
e
subemendamenti
precedentemente
accantonati.
Il
relatore
BUEMI
(Aut
(SVP,
UV,
PATT,
UPT)-‐ PSI-‐MAIE)
ritira
gli
emendamenti
2.1002
e
2.1002
(testo
2),
con
conseguente
decadenza
dei
subemendamenti
ad
essi
riferiti.
Dopo
essersi
rimesso
alla
Commissione
sui
subemendamenti
2.1002
(testo
3/1)
e
2.1002
(testo
3/2)
2.1002
(testo3/9),
esprime
parere
favorevole
sui
subemendamenti
2.1002
(testo
3/5)
2.1002
(testo
3/6)
2.1002
(testo
3/11)
2.1002
(testo
3/13)
e
2.1002
(testo
3/18).
Sulle
restanti
proposte
subemendative
riferite
all'emendamento
2.1002
(testo
3)
invita
i
presentatori
a
ritirarle
riservandosi,
in
caso
di
mancato
ritiro,
di
esprimere
parere
contrario.
Si
rimette
altresì
alla
Commissione
sull'emendamento
2.112,
il
quale
può
essere
considerato
riferito,
come
subemendamento,
all'emendamento
2.1002
(testo
3).
Con
riguardo
agli
emendamenti
accantonati
all'articolo
5
si
rimette
alla
Commissione
sul
subemendamento
5.0.1000/1
e
invita
invece
i
presentatori
a
ritirare,
riservandosi
di
esprimere
parere
contrario,
in
caso
di
mancato
ritiro,
l'emendamento
5.0.101
e
i
subemendamenti
5.0.1000/2,
5.0.1000/3,
5.1000/4.
Il
ministro
ORLANDO
esprime
parere
contrario
su
tutti
i
subemendamenti
ed
emendamenti,
ad
eccezione
degli
emendamenti
2.1001,
2.1002
(testo
3)
e
5.0.1000,
dei
quali
illustra
tre
possibili
proposte
di
riformulazione
in
un
testo
2.
Il
presidente
PALMA
ritiene
che
le
proposte
avanzate
dal
Governo
non
possano
considerarsi
quali
riformulazioni
di
emendamenti,
ma
debbano
essere
qualificate
come
autonome
proposte
emendative.
Dopo
brevi
interventi
dei
senatori
BARANI
(GAL),
CASSON
(PD)
e
CALIENDO
(FI-‐PdL
XVII)
,
il
ministro
ORLANDO
osserva
come
le
proposte
del
Governo
si
pongano
in
linea
con
quanto
contenuto
nel
disegno
di
legge
n.
1626.
In
particolare,
con
tali
emendamenti
si
intende
intervenire
coerentemente
sul
filtro
di
ammissibilità,
sull'azione
di
rivalsa
e
sulla
determinazione
del
quantum
da
risarcire.
I
senatori
CALIENDO
(FI-‐PdL
XVII)
e
GIARRUSSO
(M5S)
chiedono
che
con
riguardo
alle
nuove
proposte
emendative
del
Governo,
sia
fissato
un
termine
per
la
presentazione
di
subemendamenti.
Si
unisce
a
tale
richiesta
anche
il
senatore
GIOVANARDI
(NCD).
Segue
un
breve
dibattito,
cui
prendono
parte
i
senatori
CAPPELLETTI
(M5S)
e
FALANGA
(FI-‐
PdL
XVII),
concernente
la
durata
del
termine
per
la
proposizione
degli
emendamenti
riferiti
alle
nuove
proposte
del
Governo.
La
seduta
sospesa
alle
14,50
è
ripresa
alle
ore
15.
Il
presidente
PALMA
propone
di
fissare
il
termine
per
la
presentazione
dei
subemendamenti
alle
nuove
proposte
governative
per
le
ore
18
di
giovedì
30
ottobre.
Conviene
la
Commissione.
Il
senatore
LUMIA
(PD)
e
il
relatore
BUEMI
(Aut
(SVP,
UV,
PATT,
UPT)-‐PSI-‐MAIE),
al
fine
di
facilitare
i
lavori
della
Commissione,
preannunciano
il
ritiro
dei
propri
emendamenti
riferiti
all'articolo
2
e
volti
ad
aggiungere
nuovi
articoli
dopo
l'articolo
5
del
disegno
di
legge
n.
1070.
Il
presidente
PALMA
rende
noto
che,
in
forza
del
ritiro
di
tali
proposte
emendative,
tutti
i
subemendamenti
già
presentati
e
ad
esse
riferiti
si
intendono
decaduti.
Precisa,
peraltro,
che
avrà
particolare
cura
di
valutare
la
proponibilità
di
tutti
gli
emendamenti
presentati
da
ultimo,
così
da
evitare
che
siano
poste
in
votazione
proposte
su
cui
la
Commissione
ha
già
deliberato
nel
corso
delle
precedenti
fasi
dell'esame.
Il
seguito
dell'esame
congiunto
è
quindi
rinviato.
EMENDAMENTI
AL
DISEGNO
DI
LEGGE
N.
1070
Art.
2
75
