Page 96 - Microsoft Word - RespoMagi.doc
P. 96
opportunità
per
procedere
all'organizzazione
dei
lavori
sui
provvedimenti
in
titolo,
ma
chiarisce
che
non
sembra
avere
alcun
senso
l'ipotesi
di
convocare
la
Commissione
nella
mattinata
di
domani.
Risulta
infatti
chiaro
che
l'intesa
tra
i
Gruppi
di
maggioranza
non
può
essere
raggiunta
vista
l'ora
in
cui
ci
si
troverebbe
oggi
a
sospendere
i
lavori
e
l'articolata
congerie
di
questioni
sulle
quali
occorre
procedere
con
la
discussione
e
poi
con
le
votazioni.
Dopo
un
breve
scambio
di
opinioni
cui
prendono
parte
il
senatore
LUMIA
(PD),
il
senatore
CALIENDO
(FI-‐PdL
XVII),
il
relatore
BUEMI
(Aut
(SVP,
UV,
PATT,
UPT)-‐PSI-‐MAIE)
e
lo
stesso
presidente
PALMA,
il
PRESIDENTE
dispone
la
sospensione
dei
lavori
per
40
minuti.
La
seduta
sospesa
alle
ore
23,
riprende
alle
ore
23,40.
Ha
la
parola
il
ministro
ORLANDO
il
quale,
a
nome
del
Governo,
precisa
di
aver
apportato
una
riformulazione
all'emendamento
2.301
(testo
corretto)
che
si
fa
carico
di
recepire
alcuni
degli
elementi
emersi
nel
corso
del
dibattito.
Il
presidente
PALMA
dà
lettura
dell'emendamento
2.301(testo
2)
che
viene
pubblicato
in
allegato
al
resoconto.
Precisa
quindi
che
i
subemendamenti
riferiti
alla
pregressa
formulazione
della
proposta
governativa
saranno
da
intendersi
come
riferiti
al
nuovo
testo,
ove
siano
con
esso
compatibili
e
saranno
pubblicati
in
allegato.
Preannuncia
che
la
Presidenza
si
riserverà
di
valutarne
di
volta
in
volta
l'ammissibilità
e
consentirà
comunque
ai
proponenti
la
facoltà
di
apportare
eventuali
riformulazioni
che
risultassero
necessarie
per
consentirne
l'esame.
Prende
atto
la
Commissione.
Si
passa
quindi
al
subemendamento
2.301
testo
2/7
a
firma
del
senatore
Caliendo.
Il
PRESIDENTE
ricorda
che
il
testo
dell'emendamento
era
stato
riformulato
dal
proponente
prima
della
sospensione
e
che
ora
verrà
posto
in
votazione
con
riferimento
al
nuovo
emendamento
governativo
2.301
(testo
2).
Posto
in
votazione
il
subemendamento
2.301
testo
2/7
(testo
2)
risulta
respinto.
In
esito
ad
un'ulteriore
votazione
risulta
respinto
altresì
il
subemendamento
2.301
testo
2/8,
a
prima
firma
della
senatrice
Stefani.
Si
passa
quindi
al
subemendamento
2.301
testo
2/9.
Il
senatore
CALIENDO
(FI-‐PdL
XVII)
interviene
per
chiarire
che
il
testo
si
fa
carico
di
introdurre
un
esplicito
riferimento
alla
responsabilità
civile
per
l'emissione
di
provvedimenti
concernenti
la
libertà
della
persona.
Auspica
che
tale
testo
possa
trovare
accoglimento,
anche
perchè
la
nuova
formulazione
dell'emendamento
governativo
non
sembra
aver
risolto
questo
specifico
problema,
già
peraltro
puntualmente
regolato
dalla
legge
Vassalli.
Il
senatore
BUCCARELLA
(M5S)
precisa
che
la
proposta
emendativa
potrebbe
trovare
largo
consenso
se
si
precisasse
meglio
l'ambito
dei
provvedimenti
giurisdizionali
suscettibili
di
creare
autonomi
profili
di
responsabilità.
Si
tratterebbe
di
ricomprendervi
le
misure
di
carattere
cautelare
di
natura
anche
reale
e
non
solo
limitative
della
libertà
personale.
Sul
testo
dell'emendamento
si
apre
un
ulteriore
confronto
in
esito
al
quale
il
senatore
CALIENDO
(FI-‐
PdL
XVII)
si
dice
disponibile
a
riformularne
il
testo
in
modo
da
accogliere
il
rilievo
avanzato
dal
senatore
Buccarella.
Il
senatore
LUMIA
(PD)
precisa
che
la
seconda
parte
dell'emendamento
dovrebbe
essere
senz'altro
corretta
poichè
sembra
introdurre
una
disciplina
concernente
la
motivazione
dei
provvedimenti
lesivi
delle
libertà
dei
singoli
che
non
si
attaglia
all'impostazione
generale
del
testo
proposto
dal
Governo.
Il
ministro
ORLANDO
alla
luce
delle
risultanze
del
dibattito
sul
tema
dell'emissione
di
provvedimenti
di
natura
cautelare
reale
e
personale,
annuncia
che
il
Governo
si
rimetterà
alla
decisione
della
Commissione.
Il
relatore
BUEMI
(Aut
(SVP,
UV,
PATT,
UPT)-‐ PSI-‐MAIE)
preannuncia
che
anch'egli
si
96